Paolo Bielli-Polvere 2007 Vladimir Luxuria
CRITICA - maggio 18, 2016 - 0 Comments
Conosco Paolo, opera d’arte vivente, impregnato di fantasia come un babà lo è di rhum.
Attore-scultura-quadro in performance in gallerie e teatri, storico scenografo a “Muccassassina”, la mia stessa casa parla di lui: ho voluto che mi dipingesse con paesaggi aulici i mobili della vecchia proprietaria di casa.
Paolo ha una concezione transgenere dell’arte, opera su più fronti senza steccati, utilizza materiali vari, il riciclo è sperimentazione.
Uomini atletici, uomini feriti, monete incollate a rappresentare l’ossessiva presenza del mercato, o coltelli quelli veri, in ricordo del grande tema della decollazione o lo squarcio sulla tela di Fontana.
Paolo Bielli è un vero artista del nostro tempo, teniamolo d’occhio.
Vladimir Luxuria